giovedì 20 settembre 2012

Respirare: da Taranto alla Lombardia


A seguire la cronaca sia nazionale che locale degli ultimi mesi, ambiente, salute e lavoro sembrano ancora entrare troppo spesso in conflitto.
Non la pensa così Legambiente, che da anni sostiene l’innovazione, le nuove tecnologie, la green economy. In pratica, la possibilità di un lavoro sostenibile dal punto di vista economico e ambientale insieme.

Cogliendo l’occasione dell’inaugurazione, presso il Centro Parco del Ticino di Tornavento, della mostra “Fili” di Irene Spedicato, artista tarantina che con quadri e installazioni mescola l’esperienza di vivere all’ombra dell’Ilva con lo sforzo di immaginare e trascendere la realtà fisica, l’associazione ambientalista ed Ester Produzioni promuovono “Respirare: da Taranto alla Lombardia”.

Domenica 23 settembre il Centro Parco (ex Dogana Austroungarica), gestito da Ester Produzioni, ospiterà  un pomeriggio di eventi per confrontarsi, comprendere cosa sta accadendo nella città pugliese e raccontare cosa succede nei nostri territori.
- ore 15.30: proiezione del documentario “La svolta. Donne contro l’Ilva” di Valentina D’Amico. Un’opera che descrive il ruolo delle donne, mogli di operai o operaie esse stesse, nella lotta contro lo stabilimento siderurgico;
- ore 16.30: tavola rotonda con Damiano Di Simine, presidente di Legambiente Lombardia, Loredana Caccia, presidente di Eticam(bi)ente Taranto, ed esponenti ambientalisti protagonisti di vertenze aperte in provincia di Varese (da Malpensa alla vicenda della Elcon);
- ore 18.00: inaugurazione della mostra e incontro con l’artista.

Dal 23 settembre al 7 ottobre, la mostra Fili negli spazi del Centro Parco ex-Dogana Austroungarica, sarà l’occasione per entrare nell’universo poetico dell’artista, che da anni fa coincidere ricerca estetica e attenzione a temi di natura sociale.

Il suo progetto artistico mescola l’esperienza del vivere all’ombra dell’Ilva, in una città che fa da scolo ai veleni prodotti dalla siderurgia, alla volontà di squarciare il grigio dei fumi da combustione con la propensione naturale alla vita, nello sforzo costante di immaginare il “presente dell’essere”, proiettato in un divenire dove lo spirito incontra la materia per trascenderla.
Info: www.esterproduzioni.it

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