La Presidente Valentina Minazzi convoca l'assemblea ordinaria dei soci del circolo di Legambiente Varese:
29 Aprile, ore 15.00
Presso i Mulini di Gurone, Malnate
Con il seguente ordine del giorno:
Blog Ufficiale del circolo di Varese di Legambiente
Con il seguente ordine del giorno:
Lunedì 20 Febbraio, alla scuola dell'infanzia Eligio Ponti di Varese, i Riciclattoli hanno conquistato la gioia dei bambini, con una serie di attività stimolanti e coinvolgenti.
Ma cosa sono i Riciclattoli?
Giovani del 2023, vi invitiamo calorosamente ad unirvi a noi!
Sarà un'esperienza nuova e divertente, con il progetto "Attivare x Salvaguardare" sarete parte attiva del cambiamento. La buona compagnia non mancherà, sarà un'occasione per mettersi in gioco e per crescere tutti insieme.
Martedì 10 Gennaio alle ore 21.00 al Salone Estense di Varese si è tenuta una
conferenza sulla crisi climatica organizzata dal circolo di Legambiente Varese,
con ospiti il ricercatore del JRC di Ispra Giacomo Grassi e Barbara Meggetto,
presidente di Legambiente Lombardia.
L'obiettivo della serata era di ragionare insieme sullo stato attuale della crisi climatica, con particolare riguardo ai risultati della COP27, la conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici tenutasi a Sharm el-Sheik dal 6 al 20 novembre 2022.
Attraverso una presentazione, Giacomo Grassi ha mostrato come dal 1900 ad oggi è stato riscontrato un aumento della temperatura media globale di 1,6°C, solo in Europa si è arrivati a un aumento di 0,5°C per ogni decennio. Questo innalzamento della temperatura causa eventi climatici sempre più estremi come alluvioni, tempeste, siccità e a farne le spese maggiori sono i paesi poveri o in via di sviluppo, ad esempio in Pakistan ci sono state circa 1500 vittime a seguito della grande alluvione avvenuta a fine agosto 2022. Basandosi su questi dati, le Nazioni Unite con l’accordo di Parigi si sono impegnate per e avviare la strada verso la neutralità climatica per cercare di stabilizzare l’aumento della temperatura media a 1,5°C, in modo da prevenire ulteriori eventi climatici estremi. Nella COP27 di Sharm el Sheik, alla quale il Professore ha partecipato come esperto dell’Unione Europea, si è istituito il fondo “Loss and damage”, una copertura finanziaria per le perdite e i danni, a disposizione degli stati più poveri e maggiormente vulnerabili alle conseguenze della crisi climatica.