martedì 10 maggio 2011

Le nostre domande ai candidati Sindaco di Varese

Abbiamo spedito a tutti i candidati Sindaco un questionario sulle tematiche che ci stanno più a cuore. Renderemo pubbliche le risposte che giungeranno
1. Si impegna ad approvare il PGT, che da tempo la città di Varese aspetta?
Secondo quali linee guida?

2. Secondo il “Rapporto sul Consumo di Suolo”, a Varese la percentuale di urbanizzazione è giunta a toccare il 29% (circa 35 mila ettari) della superficie totale, per cui
dal 1999 abbiamo assistito ad un tasso di urbanizzazione di circa 0,6 ettari al giorno con perdita di prati, spazi verdi, terreni agricoli, e conseguentemente di biodiversità. Secondo la nostra proposta di legge regionale, per limitare il consumo di suolo occorre spingere l’utilizzo delle aree già urbanizzate e dismesse, eventualmente chiedendo un’importante compensazione ambientale nel caso di consumo di suolo vergine. Si impegna dunque a concedere di costruire, nel caso, in via prioritaria su aree dismesse e a non occupare nuovo suolo? Può fornire degli esempi di aree che intenderebbe riqualificare?

3. Una parte del territorio a nord di Varese è ricompresa all’interno del Parco regionale del Campo dei Fiori. Riteniamo strategico salvaguardare anche le aree agricole di cintura che uniscono ambientalmente Varese con il sud del varesotto (attraverso i PLIS del Rile Tenore e Olona e del Medio Olona) e ad est con il sistema del Monte San Giorgio (recentemente divenuto patrimonio UNESCO) e con il sistema idrogeologico della Valle della Bevera. Si impegna nel suo mandato ad istituire il PLIS Sud-Varese? E il PLIS della Valle della Bevera, di cui è già avviata la procedura di fattibilità?

4. Secondo il rapporto dell’Osservatorio Rifiuti provinciale a Varese si producono procapite 1,42 kg/giorno di rifiuti. Siamo meno virtuosi della media provinciale che si attesta a 1,31 kg/giorno. Il livello di raccolta differenziata arriva al 46,7% mentre la media provinciale è del 58,1%. La prima politica da attuare, come ci dice l’Unione Europea e come recentemente ci suggerisce la Regione Lombardia è quella di ridurre la produzione di rifiuti, e contestualmente migliorare le performance di qualità della raccolta differenziata. Cosa intende fare per ridurre il quantitativo di rifiuti prodotti in città? Cosa intende fare per aumentare la percentuale di raccolta differenziata garantendo la migliore qualità/prezzo del servizio per i cittadini?

5. Secondo il Rapporto “Ecosistema Urbano 2010”, che confronta i 103 capoluoghi italiani, l’ indice di Trasporto pubblico passeggeri vedeva Varese al 39° posto in Italia con 71 passeggeri/abitante, mentre rispetto all’offerta di Trasporto pubblico la percorrenza annua per abitante del trasporto pubblico è stata di 28 Km-vetture/abitante, portando Varese al 43° posto in Italia. Il tasso di motorizzazione vede Varese al 60° posto con 63 auto ogni 100 abitanti. Per le piste ciclabili siamo messi ancora peggio: 4,27 m equivalenti ogni 100 abitanti (siamo solo 51°). Le isole pedonali sono pari a 0,25 mq/abitante (siamo al 43° posto) mentre le aree a traffico limitato sono 0,04 mq/abitante, il che ci porta al 74° posto. Per poter vedere finalmente Varese in vetta alle classifiche nazionali quali iniziative ha intenzione di attuare per favorire il trasporto pubblico, la mobilità ciclabile, la mobilità pedonale? Si impegna a redigere un Piano urbano del traffico (PUT) e un Piano Integrato della Mobilità comprensivo del Piano della mobilità ciclabile? Secondo quali linee guida? Quali azioni di mobilità sostenibile intendete mettere in campo?

6. Quale posizione assume in merito a queste scelte infrastrutturali sui trasporti e sull’urbanistica di Varese:
· Progetto di parcheggi al Sacro Monte?
· Parcheggio a Villa Augusta?
· Bretella Gasparotto – Borri?
· Albergo a Biumo Superiore?

7. Nei primi mesi del 2011 abbiamo già superato la soglia di 50 mg/m3 di Pm 10 nell’aria per ben oltre i 35 giorni previsti dalla normativa sulla qualità dell’aria, ponendoci, come la maggior parte dei comuni del bacino padano, fuorilegge. Lei ritiene che la lotta all’inquinamento atmosferico sia una priorità? Quali iniziative intende portare avanti, nel caso, per affrontarla? E’ disponibile ad istituire un tavolo permanente sull’inquinamento dell’aria, che affronti i problemi strutturalmente ben prima di giungere come ogni anno a situazioni critiche?

8.Varese consuma circa 186,5 Litri/abitante/giorno di acqua potabile. Le perdite della rete acquedottistica raggiungono il 26%. Mentre depuriamo il 95% degli scarichi fognari. Cosa intende fare per salvaguardare la qualità delle risorse idriche, favorendo consumi più consapevoli e riducendo gli sprechi anche dovuti alle perdite? Si attiverà per depurare il 100% degli scarichi fognari? Garantirà che l’acqua di Varese rimanga effettivamente un bene pubblico?

9. A Varese consumiamo pro-capite 1.208 kWh/anno di energia elettrica, siamo solo 70° nella classifica nazionale. Possediamo una buona centrale di teleriscaldamento che serve interi quartieri tra Bustecche e Bizzozero, ma per quanto riguarda le fonti rinnovabili secondo il GSE risultano installati 117 impianti fotovoltaici per una potenza di 860 kW mentre solo in provincia di Varese Busto Arsizio arriva a 123 impianti per una potenza di 1.572 kW. Non abbiamo installato solare termico sugli edifici di proprietà comunale, e neanche le pompe di calore geotermiche. Non abbiamo neppure inserito nel Regolamento Edilizio vincoli più stringenti rispetto alle caratteristiche energetiche degli edifici. Ritenete la tematica energetica strategica per Varese? Cosa intendete fare per sviluppare le fonti rinnovabili e ridurre i consumi energetici come ci chiedono l’Europa, l’Italia e la Regione Lombardia? Intendete utilizzare il Patto dei Sindaci e quindi impegnarvi di fronte a tutte le città europee per attuare un serio Piano per la Sostenibilità Energetica? Se si, come?

10. Secondo noi una città effettivamente sostenibile è a misura di bambino. Cosa intendete fare per rendere Varese più vivibile per i bambini? Avete in programma l’utilizzo di spazi cittadini per far giocare i bambini nelle strade cittadine? Avete intenzione di ripensare i tempi&orari della città?


Grazie per l’attenzione
Legambiente Varese Onlus


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