Un Museo riscaldato con la geotermia. Un borgo che rinasce grazie ad uno specchio che riflette la luce solare. Storie vere, che vedremo, una dal vivo e una sullo schermo, martedì 10 a Brinzio.
Nell'ambito di "Voler bene all'Italia" e della rassegna "Di terra e di cielo", con il Comune di Brinzio promuoviamo un incontro per conoscere le buone pratiche dei piccoli Comuni del nostro territorio.
L'appuntamento è alle ore 21 presso la Sala polivalente del Museo con proiezione del film "Lo specchio" e interventi di:
Alessandro Uggeri, assessore Comune di Brinzio;
Giuseppe Barra, presidente Parco del Campo dei Fiori;
Dino De Simone, presidente Legambiente Varese;
Massimo Lazzaroni, Filmstudio '90.
Per saperne di più sul documentario, sul Comune di Brinzio e sulla campagna di Legambiente:
- "Lo specchio"
Un borgo, che nei mesi invernali non può vedere il sole perchè è oscurato dalle montagne, rinasce grazie all'idea del suo Sindaco:
installare sul monte alle spalle del villaggio un enorme specchio che rifletta la luce solare. Così Viganella riuscirà a reagire all'invecchiamento dei suoi abitanti, all'abbandono giovanile, all'impoverimento.
installare sul monte alle spalle del villaggio un enorme specchio che rifletta la luce solare. Così Viganella riuscirà a reagire all'invecchiamento dei suoi abitanti, all'abbandono giovanile, all'impoverimento.
Il film di D. Christensen (Italia/Canada 2009, 52') documenta una storia vera che ha come protagonista il borgo di Viganella, situato in Piemonte.
- Il Comune di Brinzio
Tra le buone pratiche del Comune, c'è la recente realizzazione di un impianto a energia geotermica per riscaldare e raffrescare il Museo della Cultura Rurale Prealpina. Ancora più recente è l'installazione di un impianto fotovoltaico sul tetto del Municipio.
- Piccola Grande Italia
Questa nostra terra, dove ogni valle e ogni cima ha un nome di famiglia, dove, a scavare colline, ci si accorge che sono tombe sulle quali noi siamo cresciuti, senza che mai si sia rotto nei millenni il filo della parentela con quei sepolti". “Allora, nasce dentro di noi come un intenerimento e si sente allora, come non mai, di volere bene, ma molto bene, all'Italia”.
(dal carteggio tra Pietro Pancrazi e Piero Calamandrei, intellettuali antifascisti)
(dal carteggio tra Pietro Pancrazi e Piero Calamandrei, intellettuali antifascisti)
Dalla suggestione di questo carteggio tra i due intellettuali nasce il nome Voler Bene all’Italia, con cui Legambiente ha battezzato la giornata di festa dei e per i piccoli comuni. Una festa che si ripete ogni maggio ed è realizzata sotto l'Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, con il sostegno di un vasto Comitato Promotore.
Una giornata di festa per tutti coloro che in questi luoghi vivono, ma anche per quanti hanno imparato ad apprezzarli ed amarli, un’occasione per scoprire i tanti gioielli che si nascondono dentro questa Italia poco nota. "Voler bene all’Italia" vede ogni anno l’adesione di migliaia di comuni, parchi, comunità montane, regioni e province, ma anche di scuole, associazioni di volontariato e molte altre realtà culturali e produttive locali. Un insieme variegato di istituzioni e soggetti territoriali, che per l’occasione si mobilitano all’unisono e aprono le porte dei loro borghi, facendo percepire la voce festosa di quest’Italia, minore solo nelle liste dell’anagrafe.
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