giovedì 16 luglio 2015

Big Jump

Anche quest'anno i volontari di Legambiente si sono tuffati nelle acque dell'Olona per denunciare lo stato di salute del fiume e comunicare un messaggio importante: fiumi più puliti e balneabili.
Su Facebook le foto dell'evento.


Il Big jump di domenica 12 luglio ha visto una decina di coraggiosi saltare nell'Olona all'approdo dell'associazione Calimali di Fagnano Olona. Un gesto simbolico che i "legambientini" e i giovani europei del campo internazionale organizzato da Legambiente, con ragazzi provenienti da Italia, Francia, Belgio, Turchia, Finlandia, hanno compiuto con gioia durante l'ultimo giorno del loro volontariato in Valle Olona.

Nonostante domenica le acque si presentassero abbastanza limpide, la qualità dell'Olona non è buona perchè i lavori necessari per risanare il fiume e migliorare i depuratori non sono stati effettuati per tempo e per questo motivo sarà ancora una volta impossibile rispettare la scadenza della Direttiva Europea sulle acque che prevede il raggiungimento della qualità "buona" del fiume entro il 2015. Il problema è grave ed è necessario risolverlo nei prossimi anni: la scarsa efficienza dei depuratori, gli scarichi non collettati e il sistema fognario insufficiente causano concentrazioni inaccetabili di inquinanti.
Intanto la Regione e i Comuni della Valle Olona sono impegnati nel progetto "Contratto di Fiume", nel cui ambito, proprio ieri mercoledì 15 luglio al Parco Campo dei Fiori ha visto la presentazione di interventi di recupero, salvaguardia e fruibiltà delle sorgenti dell'Olona e dell'affluente torrente Vellone.

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