martedì 24 settembre 2013

Cena e concerto per Cernobyl

I rami spogli di viburno con le bacche rosse nella neve sono una delle immagini suggestive della campagna russa. Una campagna, nella regione di Brjansk, contaminata dalle radiazioni di Cernobyl, depressa e spesso dimenticata, anche dalla cooperazione internazionale. Si rifà a questa immagine il progetto “Il viburno rosso”, promosso da un coordinamento di circoli piemontesi, lombardi e veneti di Legambiente.
Da quella zona arrivano otto ragazze che saranno protagoniste sabato 28 settembre di un concerto, accompagnato da una cena solidale, presso l'Oratorio Paolo VI di Castronno.

“La campagna russa – spiega Lino Zaltron, presidente di Legambiente Castronno, tra i circoli promotori del progetto - è anche patrimonio di cultura, arte, tradizioni e, soprattutto, musica e canti. In ogni villaggio russo c’è un coro di donne; in ogni scuola i ragazzi cantano e imparano le canzoni popolari. Con questa iniziativa vogliamo far proseguire il progetto di valorizzazione della cultura e delle arti nella provincia russa, all'insegna della solidarietà.”

Le ragazze ospiti della cittadina in provincia di Varese saranno accompagnate da un'insegnante e da un musicista di bajan, la fisarmonica tradizionale russa. Condivideranno il palco con loro anche gli allievi della locale Fondazione Alpha Musica.
L'iniziativa è organizzata da Legambiente Castronno in collaborazione con Gruppo Smile, Scuola Materna, Comitato Genitori, Scuole primarie “Pascoli” e “Marconi”, scuola secondaria “De Amicis”.

Il contributo per cena e concerto è di 15 euro per gli adulti e 8 per i bambini. Per prenotare: 0332 893172 / zaltronlino@libero.it

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