giovedì 25 ottobre 2012

Lombardia 2.0 - una visione possibile per un futuro sostenibile


Lombardia_sostenibile_2.0. è il secondo piano d’azione per la Lombardia proposto da Legambiente.
La prima volta che ci siamo cimentati in questo sforzo eravamo in un’altra epoca storica, anche se sono passati meno di dieci anni: non vi era sentore dell’imminente crisi e il binomio green economy non era ancora stato nemmeno concepito, mentre pochi conoscevano la portata di un altro binomio, il social network,al di fuori degli studiosi di scienze sociali. Allora partimmo da una analisi dello stato di fatto della Lombardia, basata su pochi selezionati indicatori ambientali, per proporre una via sostenibile per mantenere e migliorare il benessere dei cittadini, delle cittadine e delle imprese lombarde.
Ora ci cimentiamo nuovamente con questo sforzo in un momento di passaggio critico. L’economia è travolta da una crisi di sistema senza precedenti. Le famiglie sono costrette a rivedere i propri stili di vita, a causa della stretta sui redditi e sulle garanzie del welfare. La politica e la rappresentanza sono alle prese con una gravissima crisi di legittimazione e di autorevolezza. La criminalità mafiosa è un attore organizzato e radicato nell’economia e nella politica lombarda, che deve essere estirpato dal consesso civile.
Le condizioni sembrano essere le peggiori per mettere in campo visioni progettuali di futuro: troppe lacerazioni e strappi, troppe ferite infette da curare, troppe transigenze a fenomeni corruttivi, troppi beni comuni persi o dispersi in modo improduttivo o, peggio, intercettati dalla criminalità organizzata.

Ma se non ora, quando?
In un contesto di profonda e necessaria ristrutturazione del vivere civile e delle relazioni economiche e sociali nei territori, Legambiente vuole fare la propria parte, assumendosi appieno la responsabilità di una organizzazione di rappresentanza di interessi ambientali, promuovendo un’idea di futuro e confrontandosi con la rappresentanza di altri interessi, diffusi o settoriali, proponendo la propria visione di un futuro possibile e perfino desiderabile, che rimetta in campo la Lombardia come locomotiva, produttiva ma non solo, dal cui funzionamento il nostro Paese non può prescindere.
Lombardia_2.0 è un progetto aperto, che si doterà di strumenti di condivisione e raccolta di contributi e di idee, che richiederà un confronto con tecnici ed esperti di settore, usando anche gli strumenti della rete e del social network. Ciò di cui vogliamo renderci artefici è la responsabilità di collocare le nostre proposte non a lato, ma dentro le dinamiche di uno sviluppo che sia ad un tempo sostenibile, realistico, possibile, desiderabile.
La nostra proposta vuole essere parte di una ‘exit strategy’ dalla crisi, che indichi il protagonismo della green economy nell’orientare le scelte di politica industriale, le priorità infrastrutturali, il governo delle risorse territoriali. Per questo la partecipazione di domenica coinvolgerà anche interlocutori privilegiati del mondo dell’economia, delle categorie, della rappresentanza sindacale e politica.

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