venerdì 28 marzo 2014

Cittadini Reattivi a Fa' la cosa giusta

Il futuro è di chi lo fa. Ne sono certi anche i Cittadini reattivi che hanno dato vita al progetto di informazione indipendente premiato nel 2013 da Fondazione ahref come migliore inchiesta multimediale ad alto impatto civico e sociale e che debuttano a Fa’ la cosa giusta, fiera del consumo critico e degli stili di vita sostenibili, dal 28 al 30 marzo 2014.
“Dall’online all’offline, l’idea è quella di incontrare dal vivo la nostra community costituita da comuni cittadini, come da attivisti e giornalisti, già intercettati sui territori in giro per l’Italia e la Lombardia, durante la realizzazione della prima inchiesta multimediale - sottolinea la giornalista Rosy Battaglia, ideatrice e curatrice del progetto- e proporre, anche dal vivo, il lavoro di messa in rete sulle buone pratiche possibili di cittadinanza e informazione, rispetto ai temi dell’ambiente, della salute e della legalità”.

Proprio per questo Cittadini Reattivi ha organizzato, domenica 30 marzo 2014 alle 16.30 l’incontro “Come ti mappo le buone pratiche: mettiamo in rete il cambiamento” che cerca di fare da trait d’union tra innovazione, informazione e impegno della società civile. Evento patrocinato da FIMA, la Federazione Italiana Media Ambientali. “Tra video e crowdmapping multimediale parleremo con chi non si arrende e si batte ogni giorno per produrre cambiamento- precisa Flavio Castiglioni, cofondatore di Cittadini Reattivi e attivista di Legambiente Lombardia.

All’incontro, infatti, parteciperanno Luca Gioanola, sindaco Mirabello Monferrato, del direttivo Comuni Virtuosi che ha dato vita allo Sportello Energia e Amianto, grazie al quale decine tra cittadini e imprese sono riusciti a bonificare e mettere in sicurezza tetti e strutture private; Stefania Baiguera, attivista del Comitato per l’Ambiente Brescia Sud, menzione speciale al Premio Luisa Minazzi Ambientalista dell’Anno, che si batte per le bonifiche dei terreni da PCB e diossine accanto alle scuole e nei parchi cittadini; Michele Morini della cooperativa RIMAFLOW di Trezzano sul Naviglio, la fabbrica recuperata dagli ex-operai che rilanciano un nuovo modello di mutuo soccorso quotidiano; Claudio Caccin dell’Associazione “Contrada dei Calimali” di Fagnano Olona (VA) che ha recuperato dall’abbandono e dall’inquinamento l’approdo Calipolis, sulle rive dell’Olona, aperto ai cittadini, alle scuole e ai turisti e Guido Romeo, giornalista pluripremiato, cofondatore di Diritto di Sapere, associazione che si batte per l’accesso libero ai dati della pubblica amministrazione da parte dei cittadini e dei giornalisti.

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