Certo che con un titolo come questo il luogo comune per cui gli ambientalisti sono noiosi e tendenti al catastrofismo viene confermato.
In realtà per ognuno dei fatti accaduti a Varese in questi due-tre giorni si possono vedere sia l'aspetto negativo che quello positivo.
- Negativa è l'idea di trivellare mezza provincia di Varese per trovare il petrolio, fonte energetica dell'altro secolo. Che sia un'ipotesi possibile o meno, meglio mettere in chiaro subito che il futuro è delle energie rinnovabili e della green economy.
- Grazie alla mobilitazione di cittadini comuni, mezzi di informazione, associazioni e istituzioni sembra essersi risolto il giallo dell'eternit abbandonato alla Schiranna. Così magari la prossima volta chi vuole prima di commettere azioni così gravi e vili ci penserà un po' di più.
- In contemporanea con la domenica verde abbiamo raggiunto il traguardo dei 35 giorni dall'inizio dell'anno in cui il PM10 ha superato la soglia stabilita dalla legge. 35 è il limite tollerato dall'Europa, da adesso in poi siamo fuorilegge. E siamo solo a febbraio. Però la domenica verde è stata la dimostrazione che un'altra città è possibile.
- Da qualche tempo la crescita della raccolta differenziata in città si è fermata. Bene dunque la campagna "Varese, fai la differenza" di Aspem per rilanciarla, con l'obiettivo di arrivare al 65% entro fine anno.
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