giovedì 26 giugno 2014

Una nuova stagione di VolontariAmbiente in provincia di Varese

E' ripartita ieri la stagione estiva dei campi di volontariato ambientale nella nostra provincia con l'avvio del campo per under 18 italiani  in Val Veddasca.
Fino al 4 luglio l'iniziativa permetterà ad una decina di ragazzi di agire per la protezione e valorizzazione della Valle, poco conosciuta e popolata ma preziosa e importante per la biodiversità.
Manutenzione dei sentieri, lavori di gestione e manutenzione dell’Ostello di Lozzo de "I ribelli della montagna", manutenzione dei pascoli in collaborazione con gli allevatori della zona, supporto alle aziende agricole del territorio, visita all’ecovillaggio che l’associazione “I ribelli della montagna” sta realizzando tramite il recupero di antiche baite di legno sono le principali attività previste.

Il secondo appuntamento sarà nel mese di luglio con l'ormai tradizionale campo internazionale nel Parco della Valle del Lanza. Ospitati a Bizzarone, ragazzi e ragazze provenienti da tutto il mondo dal 12 al 27 luglio si dedicheranno alla manutenzione e ripristino di sentieri storici della “linea Cadorna” sulle colline della valle del fiume Lanza, affluente dell'Olona.

Nel parco regionale del Campo dei Fiori si svolgerà l'altro campo internazionale per maggiorenni: dal 2 al 16 agosto altri giovani di tutto il mondo saranno impegnati nel rigoglioso nella manutenzione e ripristino di sentieri e nella rimozione di infestanti in prati magri interno del Parco.

Ad unire tutti e tre i campi del Varesotto il filo rosso della sensibilizzazione all'uso dell'energia: “Quest'anno aderiamo all'Energy Free Day promosso dall'alleanza internazionale delle associazioni di volontariato di cui fa parte Legambiente – spiega Valentina Minazzi, responsabile settore volontariato del Cigno Verde varesino -. Durante i campi per un giorno non utilizzeremo energia elettrica e termica, stimolando così la creatività e creando consapevolezza tra i volontari e le comunità locali sulla necessità di un suo corretto uso e sugli impatti che ha nei cambiamenti climatici. Dato che pratichiamo l'ambientalismo scientifico, approfondiremo la tematica e calcoleremo ogni volta la CO2 risparmiata”.

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