Le risposte di Paolo Orrigoni, candidato sindaco con la coalizione di centro destra, ai nostri quattro quesiti.
1)Abolire il traffico di
attraversamento di piazza Monte Grappa per migliorare la qualità
della vita e dell’aria in centro
·
Nel programma abbiamo indicato chiaramente come priorità il miglioramento della qualità
della vita non solo in centro ma in tutta la città. Dal punto di vista delle
infrastrutture vogliamo realizzare una collegamento veloce tra i dieci principali accessi
alla città, senza dover per forza attraversare il centro. Opera che riteniamo
fondamentale in tal senso è la Gasparotto/Borri. Questo non significa
automaticamente la chiusura del traffico in piazza Monte Grappa: credo che per
realizzare una qualsiasi chiusura occorra studiare con attenzione i flussi di traffico e soprattutto dare
alternative per parcheggiare nelle aree limitrofe al centro. E’ fondamentale
quindi, prima di qualsiasi decisione sulla pedonalizzazione, la realizzazione del
nuovo parcheggio di via Sempione cercando allo stesso tempo una soluzione
all’area parcheggio di via Bernardino Luini.
E’ importante anche avere a
disposizione un sistema di rilevamento “intelligente” del
traffico grazie all’uso delle nuove tecnologie: attraverso applicazioni digitali potremo segnalare
la via più libera e più facile per raggiungere la propria destinazione, ponendo
sempre la massima attenzione ai percorsi alternativi non di attraversamento,
con la contestuale indicazione dei parcheggi liberi in città. Altro punto
importante del nostro programma è il sostegno alla mobilità elettrica, sia
per le biciclette, potenziando il servizio di bike sharing, sia per le
automobili. In particolare, abbiamo pensato al mondo dei ragazzi: vogliamo installare
colonnine ricaricabili per le bici elettriche nelle scuole e all’università,
in modo da invogliare gli studenti a spostarsi in bici raggiungendo scuole e
impianti sportivi. Naturalmente è importantissimo l’utilizzo delle linee di trasporto pubblico, attraverso
agevolazioni ed una revisione degli attuali percorsi e orari.
2) Realizzare altre
aree pedonali o di moderazione del traffico nei vari rioni della città (da
Bizzozero a Masnago, da Biumo a Casbeno)
Come spiegavo sopra, la realizzazione di nuove aree
pedonali è legata alla realizzazione di nuovi parcheggi. Valuteremo le estensioni delle aree perdonali di via Carrobbio, via
Robbioni e via del Cairo, con la contestuale riqualificazione dell’arredo
urbano. Naturalmente le valutazioni andranno fatte considerando e
ascoltando le richieste di cittadini, commercianti e di tutti coloro che
lavorano nelle zone indicate, comprendendo quindi anche le istanze dei rioni se
verranno presentate.
3) Fare del decoro
urbano e della bellezza la bussola dell’azione amministrativa
E’ una delle nostre priorità, innanzitutto
con la catalogazione delle aree dismesse, che sono brutte e generano problemi
di sicurezza, e poi con la massima attenzione alla cura della città, dei parchi
e delle zone periferiche. Una città bella, pulita, con parchi aperti e
accoglienti per tutti, rotonde ed aiuole curate, un po’ come fosse proprio casa
nostra, migliora la qualità della vita per i residenti ed è un ottimo biglietto
da visita per i turisti che potranno portare il nome di Varese in giro per il mondo,
creando così un ottimo indotto turistico ed economico.
4) Fare un censimento
preciso dei terreni incolti e abbandonati, valorizzare gli spazi di
natura e l’agricoltura urbana
Anche in questo caso, abbiamo nel programma punti
precisi: innanzitutto, un aumento delle zone verdi usufruibili dai cittadini, soprattutto nelle zone oggi
prive di punti aggregativi a cielo aperto. Varese è già una città privilegiata
in questo senso, ma possiamo sempre migliorare! Alla fine dei cinque anni di
mandato, come obiettivo, ci siamo prefissati che ogni quartiere dovrà poter
contare su un’area verde destinata alle famiglie,
vivibile e accessibile anche per le persone disabili. Aumenteremo anche il
numero di orti attrezzati per anziani e disoccupati, per
migliorare la qualità e l’estetica dell’ambiente, oltre che per creare
occasioni per stare insieme e vivere la propria città in modo sano e all’aria
aperta.
Infine incentiveremo all’utilizzo dei terreni comunali incolti da parte di piccoli
agricoltori per le produzioni agricole locali.
Nessun commento:
Posta un commento